Remtene utensili in legno

Il legno è un materiale che, dal punto di vista alimentare, in Italia non è ancora oggetto di regolamentazione. Non esistono infatti leggi che stabiliscano quali requisiti debba possedere un articolo in legno per essere destinato al contatto con alimenti. Nemmeno a livello europeo ci sono regole o requisiti armonizzati per affermarne l’idoneità alimentare. Solamente Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Francia e Olanda possiedono normative nazionali interne (quindi applicabili solo nel loro territorio), che fissano le regole per gli articoli in legno a contatto con i cibi.

In tutti gli altri Stati europei, Italia inclusa, il rispetto del Regolamento Europeo 1935/2004 (che stabilisce il principio di non inquinamento dell’alimento) viene realizzato mediante la “valutazione del rischio”. In altre parole chi commercializza articoli in legno è tenuto a valutare tutti i pericoli connessi all’impiego ed eseguire eventuali prove ritenute opportune affinché il principio di non contaminazione dell’alimento sia rispettato. L’Istituto Superiore di Sanità nel 2009 definì la possibilità di utilizzare legno in funzione di un’autovalutazione, effettuata dal produttore, e seguita da una dichiarazione di conformità.

Remtene utensili

Anche dal punto di vista dei controlli da parte della autorità competenti è difficile immaginare frequenti indagini, data l’assenza di leggi specifiche.

E’ consigliabile quindi adottare i comuni criteri di igiene: pulizia e risciacquo accurati con acqua calda e detersivo, ed asciugatura prima dell’utilizzo successivo.

Non esistendo ad oggi pareri negativi espliciti circa l’utilizzo del legno come materiale destinato al contatto alimentare, i taglieri in legno, se opportunamente valutati, trattati, mantenuti, lavati ed asciugati, non dovrebbero rappresentare un rischio per il consumatore.