Remtene Sicurezza alimentare in viaggio

 

Le infezioni trasmesse tramite acqua ed alimenti contaminati (es. diarrea del viaggiatore, colera, epatite A, febbre tifoide, ecc) rappresentano un importante rischio per la salute di chi viaggia all’estero, in particolare in Paesi in cui le condizioni igieniche si presentano scarse.

La diarrea del viaggiatore è il problema sanitario più comune incontrato dai viaggiatori e colpisce oltre il 50% dei viaggiatori che si recano in Paesi a rischio. Tale patologia è causata da diversi microrganismi patogeni presenti negli alimenti che vengono manipolati, conservati o preparati senza rispettare le norme igienico sanitarie. Nella maggior parte dei casi i disturbi (diarrea, mal di pancia, nausea, vomito) non durano più di 2-3 giorni e scompaiono spesso anche senza trattamento farmacologico.

Remtene sicurezza alimentare in viaggio

Per prevenire queste infezioni, esistono alcune semplici regole da seguire:

  • lavarsi sempre le mani prima di mangiare e dopo aver utilizzato i servizi igienici;
  • bere acqua soltanto se contenuta in bottiglie integre e sigillate;
  • non bere acqua del rubinetto e delle fontane (potrebbe non essere potabile);
  • se proprio si deve usare acqua non in bottiglia farla bollire per almeno 1 minuto;
  • non aggiungere ghiaccio alle bevande (potrebbe essere fatto con acqua non potabile);
  • stare attenti alle spremute fresche di frutta (talvolta sono diluite con acqua non potabile);
  • evitare di lavarsi i denti con acqua non potabile, utilizzare solo acqua in bottiglia o bollita;
  • utilizzare acqua in bottiglia o bollita anche per lavare le stoviglie (bicchieri, piatti etc.);
  • consumare cibi (es. carne, pesce, uova, verdure etc.) solo se ben cotti e ancora caldi. Cibi cucinati, ma lasciati per ore a temperatura ambiente, possono infatti essere fonte d’infezione;
  • non mangiare pesce, frutti di mare, carni e uova crude o poco cotte;
  • mangiare frutta e verdura crude solo e soltanto se sbucciate personalmente;
  • non mangiare macedonie di frutta e insalate poiché possono essere state lavate con acqua non potabile;
  • non consumare latte e latticini non pastorizzati;
  • evitare i gelati di origine dubbia, compresi quelli venduti per strada;
  • evitare il consumo di maionese e altre salse oppure budini fatti in casa;
  • evitare gli alimenti venduti da ambulanti, venditori di strada o di spiaggia.

Per alcune malattie trasmesse da acqua e alimenti infetti esiste la possibilità di vaccinarsi. Presso gli ambulatori di Medicina del Viaggiatore dell’ASL sono disponibili vaccini contro l’epatite A, la febbre tifoide e il colera.