Lo scorso 29 novembre l’Unità Operativa di Prevenzione Collettiva dell’Asl Na 3 distretto 87/88 ha comunicato al Comune di Sorrento, in particolare al Sindaco in qualità di massima autorità in materia di tutela della salute pubblica, che, in seguito a segnalazione di un caso di Legionellosi presso una struttura turistico-ricettiva, sono state attivate l’indagine epidemiologica e le procedure per la valutazione del rischio “legionellosi”. La contaminazione ha coinvolto gli impianti idrici dell'hotel, determinando concentrazioni elevatissime di Legionella pneumophila in sette dei dieci campioni prelevati. Per questo motivo il Sindaco di Sorrento ha disposto la chiusura temporanea di tre stanze della struttura. L'ordinanza...
Sicurezza alimentare
Distributori automatici e sicurezza alimentare
I distributori automatici di alimenti e/o bevande, grazie alla loro sempre più numerosa e capillare diffusione presso uffici pubblici, ospedali, università, stazioni ferroviarie e della metropolitana, studi professionali, esercizi commerciali, ogni giorno vengono utilizzati da milioni di persone. Poiché tali distributori vendono prodotti alimentari (snacks confezionati sia dolci che salati), bevande solubili calde e fredde (collegati alla rete idrica e non) e bevande confezionate (in lattina o bottiglia), devono essere considerati a pieno titolo punti di erogazione di alimenti e bevande, e quindi come tali sono tenuti a dover rispettare le norme vigenti in materia di igiene e sicurezza alimentare. Il Regolamento...
Legionella news: un ammalato di legionellosi in un campeggio di Firenze
L’ultimo caso, in ordine di tempo, di contagio da Legionella si è verificato all’interno di un campeggio di Firenze. Un ospite della struttura ricettiva ha infatti contratto la legionellosi in seguito al suo soggiorno all’interno del campeggio. Sono scattati dunque i controlli da parte dell’unità funzionale di Igiene e Sanità della Asl di Firenze, che ha prelevato alcuni campioni dell’acqua erogata dalla struttura. Campioni che hanno dato esito positivo alla Legionella. L’ufficio Ambiente e Igiene Pubblica del Comune di Firenze ha dovuto quindi emanare un’ordinanza (la numero 00320 dell’8 novembre 2017), nella quale viene ordinato al legale rappresentante del campeggio di attuare...
Ritiro e richiamo dei prodotti alimentari. Qual è la differenza?
Con la definizione di ritiro di prodotto alimentare si intende qualsiasi misura volta a impedire la distribuzione e l’esposizione di un prodotto pericoloso, nonché la sua offerta al consumatore. Nel momento in cui l’Operatore del Settore Alimentare (OSA) individua una Non Conformità, egli deve ritirare immediatamente il prodotto che è ancora presente nella catena distributiva, al fine di evitare conseguenze dannose. Affinché il prodotto interessato non raggiunga il consumatore è necessario che l’OSA metta in atto tempestivamente le procedure descritte all’interno del Manuale delle Procedure di Autocontrollo. Nel caso in cui il prodotto sia invece già stato acquistato dal consumatore, è necessario...
E’ obbligatoria l’indicazione dello stabilimento di produzione in etichetta
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) rende noto che è stato approvato in via definitiva da parte del Consiglio dei Ministri il decreto legislativo che introduce nuovamente l'obbligo di indicare lo stabilimento di produzione o confezionamento in etichetta. Il provvedimento prevede un periodo transitorio di 180 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per permettere lo smaltimento delle etichette già stampate, e fino a esaurimento dei prodotti etichettati prima dell'entrata in vigore del decreto, ma già immessi in commercio. L'obbligo dell’indicazione dello stabilimento in etichetta era già previsto dalla normativa italiana, ma era stato abrogato dalla normativa europea in materia...
Legionella news: allarme al centro sportivo comunale di Garbagnate Milanese
Allarme Legionella dallo scorso 14 ottobre presso il centro sportivo comunale di Garbagnate (MI). Paura di contagio tra i centinaia di iscritti alle associazioni sportive. Il Comune ha reso pubblica la seguente dichiarazione: «Il problema è stato scoperto grazie a un campionamento delle acque che, come prassi, Ats svolge regolarmente in tutti i centri sportivi. Si è trattato quindi di una verifica di routine, che non riguarda solo Garbagnate, né è frutto di malori accaduti. I centri sportivi, infatti, sono monitorati perché hanno serbatoi ad accumulo, e la Legionella pneumophila si sviluppa proprio nei serbatoi. Non c’è quindi alcun rischio che il...
Legionella news: deceduto a Bologna uomo di 59 anni dopo trapianto di reni
Un uomo di 59 anni è deceduto domenica 1 ottobre presso il policlinico Sant’Orsola di Bologna a causa di un’infezione da Legionella. L’uomo era ricoverato presso la struttura ospedaliera a seguito di un intervento di trapianto renale doppio, eseguito lo scorso 7 settembre, dapprima all’interno del reparto di terapia intensiva Trapianti per poi essere spostato presso la terapia intensiva di Nefrologia. Dopo poco più di due settimane dall’intervento il paziente ha riportato un peggioramento della funzione renale e respiratoria, tanto che il 23 settembre viene spostato di nuovo nella terapia intensiva Trapianti per l’assistenza ventilatoria. Le analisi e gli accertamenti microbiologici effettuati...
Operazione “Estate tranquilla 2017”, Ministero della Salute e NAS presentano i risultati
Riportiamo di seguito il testo integrale pubblicato sul sito del Ministero della Salute circa i risultati dell’Operazione “Estate tranquilla 2017”. "Quando all'inizio del mese di agosto è scattata l'allerta europea sul Fipronil, abbiamo creato una task force con Carabinieri NAS e ASL in 24 ore. E' stato svolto un ottimo lavoro con i controlli: fortunatamente, tra i campioni esaminati molti hanno dato esito negativo. Noi italiani siamo stati gli unici a fare le verifiche su tutta la filiera, e di questo dobbiamo essere fieri". Così il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, durante la presentazione dei risultati dell'operazione "Estate tranquilla 2017" condotta dai...
Il rischio chimico nell’ambito della sicurezza alimentare
Il rischio chimico associato ai prodotti alimentari deriva dalla presenza all’interno degli alimenti di sostanze potenzialmente pericolose come ad esempio alcune tossine di origine naturale, gli allergeni, i contaminanti ambientali, alcuni composti chimici indotti dal processo oppure i residui di prodotti utilizzati nel processo o nella filiera produttiva. Allo stesso tempo il rischio chimico può essere determinato in seguito all’esposizione a sostanze chimiche aggiunte intenzionalmente ai prodotti alimentari a scopo tecnologico durante la produzione. Queste sostanze non sono tossiche alle dosi di impiego, ma è necessario verificarne il corretto utilizzo o il loro utilizzo improprio o illegale (quantità superiori al consentito, utilizzo...
Come conservare correttamente gli alimenti in frigorifero
Per evitare il moltiplicarsi di microrganismi potenzialmente pericolosi è necessario mantenere gli alimenti a temperature al di fuori dell’intervallo 10° C - 60° C (la cosiddetta “zona pericolo”). Il frigorifero per svolgere correttamente la propria funzione di conservazione dovrebbe mantenere gli alimenti sotto i 4° C. In realtà esistono batteri che riescono a crescere, seppur lentamente, anche nei frigoriferi, che per questo motivo dovrebbero essere mantenuti puliti e periodicamente sanificati con alcol o prodotti commerciali appositi (amuchina, ecc…). La capacità di mantenere basse le temperature unitamente ad un corretto utilizzo degli spazi interni al frigorifero consentono una conservazione ottimale dei cibi rallentando...